PRIMA che sia TARDI

Da medico di una certa età (78 anni) e con alcune patologie associate, mi sono vaccinato (con Pfizer), e ho spinto familiari e amici a vaccinarsi. Perciò non mi considero No-VAX ma una persona libera, un medico esperto, specialista in settori ben diversi dall’igiene e dalla microbiologia/virologia, insomma un clinico di vecchia data che ha dovuto combattere (per sé e per i pazienti affidatigli) contro l’epatite (B e C), contro l’HIV, contro strani parassiti, funghi e batteri, che devastavano i malati dializzati, i trapiantati e gli immunodepressi.

Un tizio che, in 53 anni di laurea, ha lottato con malattie strane (perché – allora – poco conosciute), con decisioni da “prendere sul campo”, spesso senza avere le spalle coperte da linee guida elaborate da istituzioni internazionali, europee o italiane.

I medici della mia età sanno quante volte le nostre generazioni mediche abbiano dovuto affrontare nuove patologie usando il “buon senso” e “ gli armamenti disponibili”.

Così, le tecniche dialitiche intra e extracorporee sono nate e si sono sviluppate grazie al genio e all’intuizione di qualche americano (Kolff su tutti, in Corea) e- poi – al genio, all’intuizione e alla prassi di decine di nefrologi italiani, con il supporto tecnologico fornito, prima, da un farmacista di Mirandola (il Dottor Veronesi) e, poi, da una comunità che ha portato all’attuale mirabile distretto biomedicale del Mirandolese e dintorni.

Ho ricordato tutto ciò non per vanagloria (ma anch’io ho inventato qualcosa, nel settore) ma solo per ribadire che “usando il cervello e la fantasia” e “lavorando in team”, anche in campo medico si possono fare “miracoli concreti, anche con pochi denari”.

CON IL COVID NON E’ STATO COSÌ !!!

Qualunque sia stata la genesi di questo maledetto virus (naturale o parzialmente artificiale, come pensa Montagnier) tutta la vicenda risulta sempre più opaca e scoordinata nelle sue componenti.

PENSATECI…

  • Esercitazioni militari a Wuhan nell’Ottobre 2019;
  • Esplosione di polmoniti nelle RSA italiane (Ottobre-Novembre-Dicembre 2019), in presenza di molteplici viaggi/trasporti tra Cina e Italia. Per il Veneto, si pensi a quelli legati all’industria conciaria…
  • Il ritardo con cui la CINA ha dichiarato la presenza dell’infezione e l’OMS ha dichiarato lo stato di pandemia;
  • Il primo brevetto del vaccino cinese anti-Covid (fine gennaio 2020);
  • La pantomina del governo Conte sulla virosi, prima negata e denigrata e poi affrontata in modo caotico e improvvisato, pur con giustificazioni legate al piano pandemico (che poi si è scoperto essere bloccato al 2006!).
  • L’assenza di un PIANO TERAPEUTICO “PROVVISORIO “ ma basato su presupposti clinici plausibili, con la pretesa di affidarsi alla sola tachipirina domiciliare.
  • La mancata fiducia nei tentativi terapeutici alternativi, anche quando clinici illustri hanno posto l’attenzione non sulle sintomatologie prevalenti (allora quelle respiratorie) ma sulla condizione di INFIAMMAZIONE GENERALIZZATA, con attivazione della cascata delle interleuchine, con il coinvolgimento generale degli endoteli, con la frequente coagulazione intravascolare. No, gli illustri esponenti del CTS, dell’ISS, del Ministero della Salute, dell’AIFA etc hanno trascurato elementi clinici essenziali, che avrebbero consentito di ridurre gli accessi ospedalieri e lo sviluppo di forme avanzate/gravi di malattia…. CONTINUA A LEGGERE ⇒ PRIMA che sia TARDI_17.8.21

Green pass… caos o libertà?

Solo in Italia potevano mettere in piedi un caos da Green pass come quello che certamente si verificherà.
Vi immaginate i baristi, i ristoratori, gli addetti ai supermercati, i tassisti, gli autisti pubblici etc. a controllare  il possesso del Green pass?
Da Bolzano a Taormina, passando per Napoli…
…ci sarà  un commercio di Green pass fasulli, che riguarderà  immigrati, irregolari, no vax etc.
Tante multe al nord… tante contestazioni …su autobus, treni locali e treni lenti…nei negozi..
Passata la Olimpiade giapponese inizia la Olimpiade del ” pass”.
Ma potrei usare un altro termine.

Già, da Speranza & C. non possono essere partorite idee di buon senso.
Cui prodest?

SALUTE – Attacco hacker, Ue preoccupata: «Sanità sempre più nel mirino». Danni a professionisti e pazienti

di Arnaldo Iodice

Quella che poteva sembrare una storia locale e di breve durata si sta dimostrando un problema molto più grosso che interessa anche l’Unione europea. In ballo ci sono dati sensibili, il lavoro degli operatori sanitari e la salute dei cittadini.

«Abbiamo visto le notizie di stampa sull’attacco informatico al portale sanitario e per le vaccinazioni della Regione Lazio. Prendiamo la cosa molto sul serio». Lo ha detto la portavoce della Commissione Europea Sonya Gospodinova, durante il briefing con la stampa a Bruxelles. La Commissione, aggiunge la portavoce, «lavora per un cyberspazio al sicuro da attacchi. Il settore sanitario è essenziale e sta subendo una digitalizzazione, cosa che lo rende più suscettibile agli attacchi, specie in tempo di Covid-19».

«Notiamo – prosegue – che sempre più attacchi informatici sono diretti contro questo settore». Il servizio sanitario irlandese ha subito un attacco di tipo ransomware, come quello avvenuto nel Lazio, il 14 maggio scorso e ha impiegato parecchie settimane a ripristinare la piena funzionalità del sistema, tanto che il primo luglio ha dovuto rinviare il lancio del Green Pass Ue. «La Commissione – continua Gospodinova – sta adottando diverse azioni per aumentare la sicurezza di questo settore: già nel 2016 abbiamo adottato la direttiva Nis, la prima direttiva sulla sicurezza informatica e nello scorso dicembre abbiamo proposto una revisione della direttiva, che allarga la portata delle istituzioni rilevanti»…. continua a leggere QUI

…altre notizie…

INNOVAZIONEChe cosa è successo ai dati sui vaccini nel Lazio? Fatti e reazionicontinua a leggere QUI

INNOVAZIONE Attacco cyber Regione Lazio: chi è stato e quali sono i danni. Commenti e analisicontinua a leggere QUI

SALUTE & RICERCA –  Come crescono i prezzi dei vaccini Pfizer e Moderna secondo il Financial Timescontinua a leggere QUI

SALUTE & RICERCATerza dose vaccino anti Covid, tutto sul dibattito in Europacontinua a leggere QUI

Notizie da quotidiani…

I danni del Coronavirus:

  • I PILASTRI DEL GREEN PASS NON STANNO IN PIEDI
  • I medici contrari tornano in piazza «Le espulsioni svuotano le corsie”
  • PUR DI VACCINARE ANCHE I GIOVANISSIMI LOCATELLI PASTICCIA CON I DATI DEI DECESSI
  • Via libera all’iniezione per i bambini pure se i genitori sono contrari
  • Smettetela di sacrificare i più piccoli con la scusa di proteggere gli anziani
  • Burioni non è Socrate, l’ironia non fa per lui

… ⇒ Verità_3.8.21_pag_3 – Verità_3.8.21_pag_4 – Verità_3.8.21_pag_5 – Verità_3.8.21_pag_6

Basta caos – A questo punto meglio l’obbligo di vaccino

ALESSANDRO SALLUSTI

Due premesse. La prima è che il presidente Draghi non ha bisogno di consigli, soprattutto di quelli non richiesti. La seconda è che ognuno è libero di pensarla come crede così come i leader politici sono padroni della linea dei loro partiti. Però tutto questo discutere sull’obbligo di vaccino e sue ventuali limitazioni alle libertà per chi preferisce evitare la dose non fa che creare ansia, confusione e soprattutto non porta da nessuna parte. Sì, no, forse, vediamo ma solo per alcune categorie, insegnanti sì ma studenti no, per fasce di età ma anche patologie, aspettiamo a vedere che succede….

… continua a leggere l’articolo ⇒  Libero_28.7.21_Prima pagina

Commento finale:
“molto spesso non siamo d’accordo con le idee di Sallusti, ma questa volta le condividiamo al 100% perché coincidono con il nostro pensiero e con i nostri scritti.
Retropensiero:
perché sul mancato obbligo vaccinale Draghi si fa condizionare da Speranza?
…Mah….

I DANNI DEL CORONAVIRUS…

Articolo di Alessandro Rico

Il Via libera ai vaccini salvo con un trucco. Il semaforo verde dell’Ema alle cure anti Covid, previsto in ottobre, comprometterebbe il rinnovo dell’autorizzazione condizionata agli immunizzanti. L’esperto: «Per evitarlo il regolatore darà l’ok provvisorio anche a quei farmaci, lasciando in pista Pfizer & C.» … continua a leggere ⇒ Verità_27.7.21_pag_7

I DANNI DEL CORONAVIRUS

Articoli estratti da La Verità di oggi:

Per i ragazzi i rischi del vaccino sono molto simili a quelli del Covid, articolo di Antonio Grizzuti.

L’assalto ai minori è il diversivo degli inetti, articolo di Maurizio Belpietro.

Green pass, l’Aula corregge Macron, articolo di Matteo Ghisalberti.

Da Berlino a Londra: mezza Europa scettica sulle iniezioni agli under 18, articolo di Maddalena Guiotto.

⇒ Verità_27.7.21_pag_2-3

Vita «pseudo-normale» che «normale» non è…

Siamo favorevoli al vaccino, ci siamo vaccinati, assieme a parenti e conoscenti.
Ma ci siamo chiesti, da subito, perché questi 2 governi “Conte 2 e Draghi” non abbiano varato per legge l’obbligo vaccinale, in presenza di una pandemia acclarata e persistente e in presenza di una emergenza sanitaria italiana declamata dal marzo 2020 e prorogata, tante volte, fino al 31/12/21.

Decine di Dpcm e regolette ministeriali continuamente cangianti ci hanno modificato la vita quotidiana, costringendoci ad abbandonare nostre pluridecennali abitudini, in cambio di che?

Di una vita “pseudo-normale” che normale non è perché, ora e domani, saremo circondati dai no-vax ossia da un 10- 15 percento di italiani contrari al vaccino perché negazionisti o contrari ad una terapia teoricamente genica, dagli effetti imprevedibili tra 10-20-30 anni.
Per cavarsela, Draghi e Speranza sono ricorsi a un mezzucci. IL GREEN PASS, che rompe le scatole ai vaccinati più anziani ( poco tecnologici) e che costringe gli esercenti e financo i preti a fare i gendarmi, senza mezzi.

Per non parlare del dramma scolastico di Settembre.

Già…
Tutto fa questo governo, pur di non varare il vaccino obbligatorio.

Perché?
Anche per non farsi carico delle possibili complicanze del vaccino su giovani, adulti, vecchietti e vecchioni.
Morale: Draghi non è meglio del Conte 2…, in materia sanitaria